Geopolitica
Aria nuova in Africa: il voto dei giovani sfida i partiti tradizionali
La sconfitta dello storico partito al governo in Botswana riflette il desiderio di cambiamento dei giovani. E la spinta investe anche altri Paesi.
Il crescente ruolo strategico dei “critical minerals” per i Paesi europei e africani
I nodi dell'approvvigionamento, tra l’alleanza per i minerali grezzi patrocinata dall'Ue, il nuovo panel Onu sui minerali critici e i rischi geopolitici nella loro concentrazione geografica.
di Raffaele Boldracchi
Oggetti comuni come armi: è l’inizio di una nuova fase per i conflitti?
Il sabotaggio dei cercapersone usati da Hezbollah segna una svolta nell’evoluzione delle guerre in cui oggetti di uso quotidiano potranno essere usati per attacchi su grande scala. Cresce il senso di vulnerabilità.
Il Patto sul futuro intende portare il multilateralismo “fuori dall’orlo del baratro”
Senza cooperazione non si vincono le grandi sfide globali. Nel testo è presente la lotta alla crisi climatica e alle disuguaglianze. Nuovi obiettivi su AI e future generazioni. La dichiarazione della premier Meloni sul Patto.
Cambia l’approccio cinese verso l’Africa: ora investimenti piccoli e green
La nuova strategia cinese riduce l’impegno nella costruzione di infrastrutture per dedicarsi a estrazione mineraria ed energia rinnovabile. Al nono vertice Focac la Cina si propone come modello per i Paesi del Sud globale.
La grande partita in Oceania, tra rivalità Usa-Cina e azioni climatiche
Mentre rafforzano gli accordi commerciali e di sicurezza con le due superpotenze, gli Stati insulari ottengono un’importante vittoria presso il Tribunale internazionale del diritto del mare. La sentenza potrebbe avere un impatto sui futuri contenziosi sul clima.
Summit del futuro: finanza globale e riforma dell’Onu all’esame di Jeffrey Sachs
In un lungo articolo l’economista della Columbia University affronta i cinque temi al centro del vertice, rilanciando la proposta di un’“Assemblea parlamentare” delle Nazioni unite e invocando un patto finanziario per l’istruzione.
Geopolitica delle intelligenze artificiali: il punto della situazione
Dall'open source al segreto di Stato: come lo sviluppo dell'AI sta cambiando le strategie nazionali, sollevando preoccupazioni su monopoli tecnologici e sicurezza globale.
Il futuro è in Africa: innovazione, sfide e opportunità nel continente più giovane del mondo
Nuove tecnologie, energia rinnovabile e risorse naturali spingono l’Africa verso una crescita senza precedenti, nonostante grandi difficoltà economiche e politiche. I dieci podcast “L’ elefante nella stanza” sfatano i luoghi comuni.
Magri (Ispi): sul multilateralismo quadro complesso, ma occorre visione lunga
Il futuro dell'ordine mondiale al centro della quinta puntata della rubrica ASviS-Ansa.
Economia: il sorpasso Cina/Usa ci sarà, ma avverrà molto più in là
Il Dragone rallenta: colpa dell’aumentato indebitamento, della riduzione dei consumi, del mismatch nel mercato del lavoro. E anche del declino demografico che induce ad auspicare un ritorno delle donne al ruolo prevalente di madri.
Speroni "Il ruolo dell'Italia nella nuova architettura internazionale"
L’Onu ha fallito la sua missione? Il diritto di veto, i costi di gestione e la burocratizzazione possono ostacolare il suo operato. Il 2024 sarà un anno di importanti appuntamenti, tra cui il G7 a guida italiana, per rafforzare il ruolo delle Nazioni unite. Ne parla il responsabile di FUTURAnetwork.
Sipri: la produzione di armi non riesce a soddisfare la domanda
Aumenta la richiesta di armi e attrezzature militari degli ultimi anni, ma la produzione delle grandi aziende del settore non risponde adeguatamente, registrando un calo nei ricavi del 2022.
Iif: mettere al centro il “futuro desiderabile” per non rassegnarsi al militarismo
Pubblicato il nuovo numero della rivista Futuri, dedicato alla “policrisi” che sta mettendo a dura prova l’equilibrio mondiale. L’Italian institute for the future (Iif) analizza con 15 saggi gli scenari dei prossimi anni.
Il grande potenziale dell’America Latina nelle energie rinnovabili
Risorse solari ed eoliche, produzione di idrogeno verde: la regione è a un punto di svolta. Le analisi dell’Economist e dell’Agenzia internazionale dell’energia.
Speroni: ”Quattro scenari per una pace tra israeliani e palestinesi”
Il presente lo conosciamo tutti, ma quali sono i quattro scenari possibili per una pace tra israeliani e palestinesi? Ne parla il responsabile di FUTURAnetwork: tra cancellazione dello Stato ebraico, superamento dell’apartheid e gli accordi di Oslo, quale sarà lo scenario auspicabile?
Una Belt and road di progetti “piccoli ma belli” per adeguarsi alla nuova Cina
Il gigantesco piano di investimenti infrastrutturali internazionali entra in nuova fase, tra digitalizzazione, progetti green e Paesi in debito. Unione europea, Stati Uniti e India propongono alternative. Il disimpegno dell’Italia.
Per avere centralità geopolitica l’Onu ha un disperato bisogno di riforme
Senza una revisione radicale le Nazioni Unite rischiano di rimanere prigioniere del paradosso evocato dal suo Segretario generale: “Il mondo è cambiato, le istituzioni no”.
Riforma della finanza globale: stiamo andando veramente verso una nuova Bretton Woods?
Il Fondo monetario internazionale è bloccato, tra strumenti obsoleti, rivalità sino-americane e scarsità di risorse. La banca dei Brics prende quota, ma resta frammentata. Guterres richiede una riforma urgente.
Come costruire un futuro sostenibile: le raccomandazioni di Guterres
Ridurre il divario digitale, regolare la diffusione della disinformazione online e ripensare a un nuovo multilateralismo sono alcune delle proposte contenute nei policy brief pubblicati in vista del Summit sul futuro.
La Cina è vicina al picco di crescita, si allontana il sorpasso degli Usa
L’economica cinese rallenta. Contribuiscono il calo demografico, la diminuzione della produttività e le misure degli Stati uniti in ambito tecnologico. Tre scenari per il futuro del Paese proposti dall’Economist.
di Maddalena Binda
Mattarella: “Puntiamo su eolico nel Mare del Nord e fotovoltaico nel bacino mediterraneo”
Il capo dello Stato all’Università di Trondheim per parlare di energia: “Occorre accelerare sulla transizione verde, serve l’ambizione di essere nel gruppo di testa che guida il cambiamento” [Video e testo integrale]
Rapporto Sipri: spesa militare mondiale in “continuo aumento”
Crescita record degli armamenti, secondo l’ultimo studio dell’Istituto internazionale di ricerca per la pace di Stoccolma. Stati Uniti e Cina i Paesi che investono di più, seguiti dalla Russia. In Europa +13% di spesa rispetto al 2021.
La Cina alle prese con scarsa crescita, calo demografico e disoccupazione giovanile
L’accordo tra Iran e Arabia saudita mediato da Pechino e le relazioni con la Russia sono esempi dell’aspirazione a un nuovo ordine mondiale. Ma il patto sociale sul quale si regge la società cinese rischia di indebolirsi.
L’industria Ue rischia di perdere la sfida nelle filiere strategiche della transizione
Il brief di Cdp sulle materie prime critiche: Europa penalizzata da limitata produzione interna e dipendenza da Paesi con un elevato rischio geopolitico. Le tre mosse per puntare all’autonomia.
di Andrea De Tommasi
Speroni: “Dopo un anno di guerra più G7, riarmo e crisi multilateralismo”
Tre i possibili scenari futuri del conflitto: collasso della Russia e sconfitta dell’Ucraina o, più probabilmente, l’arrivo a una fase di stallo che potrebbe durare per anni. Quali le conseguenze geopolitiche per il resto del mondo? Ne parla il responsabile di FUTURAnetwork.
Dopo un anno di guerra in Ucraina: tre messaggi sui futuri scenari geopolitici
Dalla frammentazione del sistema internazionale alla corsa agli armamenti: le conseguenze e le prospettive geopolitiche future viste attraverso i media internazionali.
di Maddalena Binda
Speroni: tre scenari di guerra e pace per la metà del secolo
Questo articolo per la rivista “Futuri” analizza le prospettive al 2050 nei rapporti tra Stati e nei metodi per risolvere i conflitti, sulla base dell’evoluzione del contesto ambientale e sociale e delle tecnologie.
di Redazione
Un’inchiesta rivela le manipolazioni elettorali di un gruppo hacker in 33 paesi
Tra i metodi del “Team Jorge”, falsi profili social e campagne di diffamazione. Avrebbero influito sul referendum in Catalogna e sulle presidenziali kenyote del 2015.
di Flavio Natale
Una valuta di riserva dei Paesi emergenti per detronizzare il dollaro
Il progetto è in discussione da tempo e la Russia intende rilanciarlo al prossimo Summit dei Brics, in Sud Africa in agosto. Ma è davvero un’idea vantaggiosa per le cinque economie del gruppo o soltanto un favore alla Cina?
di Maddalena Binda
Gli equilibri mondiali del futuro si determinano tra le stelle
Dalle costellazioni di satelliti che permettono di accedere a internet ovunque nel mondo alla colonizzazione di Marte. La nuova corsa allo spazio è già una realtà concreta, ma proietta il mondo verso conflitti inediti.
di Milos Skakal
Stiamo andando verso un conflitto globale sulle materie prime?
Secondo l’analisi di Reuters, la guerra commerciale si sposterà dai combustibili fossili ai metalli. Le tre carte dell’Europa per ridurre il monopolio quasi totale della Cina.
di Andrea De Tommasi
Banca mondiale: entro il 2050 previsto un raddoppio dell’estrazione di materie prime
Un rapporto analizza i passi avanti (e indietro) compiuti dall’Europa sul percorso verso l’economia circolare. Ue leader nel settore, ma i modelli di business circolari devono passare dalla nicchia al mainstream.
Speroni: “Tra guerre, crisi climatica ed energetica, la nostra visione di futuro oggi”
Com'è cambiata la nostra visione del futuro nel corso di questo 2022? Mitigazione e adattamento al cambiamento climatico, crescita della popolazione mondiale, intelligenza artificiale, lavoro, geopolitica: questi solo alcuni degli argomenti su cui riflette il responsabile di FUTURAnetwork, nell'ultimo appuntamento dell'anno con la rubrica "C'è futuro e futuro".
Fine anno, svolta dei tempi
Un bilancio del primo anno di mandato del governo federale. La guerra e la crisi sono allo stesso tempo una minaccia, una sfida e un'opportunità per far avanzare la trasformazione verso un'economia di mercato ecologico-sociale.
di Karoline Rörig
Mastrojeni: i contrasti alla Cop 27 tra immediatisti e transizionisti, colpevolisti ed efficientisti
Al Festival del Futuro il diplomatico ha analizzato gli esiti della riunione di Sharm el-Sheikh: guerra, transizione energetica e movimenti migratori nel prossimo futuro.
di Andrea De Tommasi
Governare l’immigrazione, non solo contrastarla: analisi e proposte
Un documento in due parti: “Per una immigrazione ordinata, regolare e sicura “ analizza il fenomeno nella sua complessità, mentre la seconda parte propone una revisione del memorandum di intesa Italia - Libia.
di Nino Sergi
I professionisti fanno le guerre, ma la leva rimane come strumento di controllo sociale
Per vincere i conflitti armati c’è bisogno di personale sempre più qualificato. Ma il servizio di leva obbligatorio esiste ancora in molti Paesi, anche se alla registrazione non sempre corrisponde una effettiva chiamata alle armi.
di Maddalena Binda e Milos Skakal
Sassoon: “Per le imprese un chief geopolitical officer”
Per non farsi trovare impreparate di fronte a crisi imprevedibili, le imprese hanno bisogno di proiezioni e analisi di lungo periodo sulle questioni di politica internazionale. Il direttore di Harvard Business Review Italia presenta le caratteristiche di una figura professionale di cui si è parlato molto negli ultimi anni.
La globalizzazione come l’abbiamo conosciuta è già finita. E forse non è un male
Nazionalismo, pandemia e guerra in Ucraina: queste le tre fasi di frammentazione individuate dall’economista Goldberg. Mentre la business columnist Rama Foroohar prevede un più giusto equilibrio tra interessi nazionali e locali.
di Maddalena Binda
Italia-Germania: volontà di dialogo, ma posizioni diverse su transizione energetica
Come promuovere la collaborazione tra i due Paesi per un’Europa sostenibile? Confronto tra i sottosegretari Brantner e Tabacci. Interventi di Stefanini, Rörig, Pahl, Speroni, Rizzuto, de Chadaverian, Narducci, Fries.
di Flavio Natale
La crisi idrica del 2022 è il segnale di un futuro difficile
La crescente domanda per le risorse idriche e le conseguenze dei cambiamenti climatici rendono l’acqua un bene sempre più scarso, con effetti geopolitici, sociali ed economici di grande rilevanza.
Il futuro delle transizioni verde e digitale nel nuovo contesto geopolitico
La Commissione europea ha adottato la previsione strategica 2022 che identifica cinque aree-chiave. Criticità geopolitiche e coinvolgimento sociale emergono come fattori determinanti.
di Luigi Di Marco
Sassoon: “Preparatevi al grande shock delle materie prime”
La crisi mondiale delle risorse tra economia, tecnologia e geopolitica. Enrico Sassoon, direttore di Harvard Business Review Italia, prospetta una lunga condizione di scarsità di materie prime industriali, alimentari, energetiche, nonché la carenza delle sempre più indispensabili terre rare.
Le guerre di domani: numerose, frammentate, etniche o combattute da milizie mercenarie
Nonostante l’aggressione all’Ucraina, sono in diminuzione i conflitti tra Stati e gli atti di terrorismo, ma aumentano le violenze per contendersi i territori. La crisi climatica è una ulteriore miccia.
di Andrea De Tommasi
ASviS Live: “Costruire la pace richiede un rafforzamento delle organizzazioni internazionali”
Al Salone del Libro e in diretta l’evento dell’Alleanza: la crisi internazionale che stiamo vivendo deve porre le basi per un nuovo ordine mondiale. La viceministra Sereni: portare l’aiuto pubblico allo sviluppo allo 0,7%.
di Andrea De Tommasi
Quattro domande sul futuro dell’Europa, del multilateralismo e della pace
L’ASviS Live di oggi si occupa del futuro delle relazioni internazionali. Ecco il testo del documento introduttivo che interroga su Onu, Occidente e rapporti col resto del mondo, riforma dell’Unione europea.
Ucraina: il primo conflitto in Europa nell'epoca degli investimenti Esg
L’invasione russa ha portato a rivedere le valutazioni Esg di alcuni settori, come difesa ed energia. Impact education, produzione responsabile e multilateralismo necessari per non rallentare la transizione ecologica.
di Eleonora Rizzuto
Speroni: “La Russia e la geopolitica della sostenibilità”
In questa nuova puntata video Donato Speroni, responsabile di Futura Network, ci mette in guardia, a partire dalla sospensione del Consiglio artico, sui rischi di superamento dei limiti planetari. “Bisogna difendere il multilateralismo” e salvaguardare il ruolo dell’Onu.
Nell’Artico si frantuma il ghiaccio ma anche la pace: possibili scenari
La diminuzione del ghiaccio marino ha portato a un aumento delle attività umane e ha accresciuto le preoccupazioni per il futuro della regione. L’invasione russa in Ucraina ha provocato la sospensione del Consiglio artico.
di Andrea De Tommasi
Mattarella: le condizioni per una pace giusta
L'intervento del capo dello Stato all'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa: "La guerra è un mostro vorace, garantire la sicurezza e la pace responsabilità dell’intera comunità internazionale". [Video e discorso integrale]
Femministe russe contro la guerra di Putin
In un incontro presso la Casa delle Donne di Milano, attiviste russe si schierano con il popolo ucraino e raccontano la difficile realtà delle donne nel loro Paese.
di Annamaria Vicini
L’Unione europea vuole darsi una difesa comune. Con quali prospettive?
Lo Strategic compass punta a una strategia militare europea e a una maggiore autonomia dalla Nato. Ma il suo successo presuppone una politica estera condivisa e un ridimensionamento degli eserciti nazionali.
di Andrea De Tommasi
Russia-Ucraina: i materiali Ispi per le scuole e le dieci mappe per capire il conflitto
Alcune iniziative per approfondire e riflettere sulla guerra in Europa a cura dell’Istituto per gli studi di politica internazionale.
di Andrea De Tommasi
Paura: "Non chiediamoci se ci sarà la guerra nucleare, ma come eliminare questo rischio"
Quanto è realistica la possibilità di una guerra nucleare? In questa nuova puntata, Roberto Paura traccia i diversi scenari di un conflitto atomico, ripercorrendo la storia passata. Quella russa potrebbe essere solo una minaccia, ma è giunto il momento di pensare a una "opzione zero": un futuro privo di arsenali atomici.
Perché è improbabile che Taiwan sia il prossimo fronte di un conflitto
A seguito dell’invasione russa in Ucraina, il parallelismo con le storiche tensioni tra la Cina e Taiwan potrebbe apparire inevitabile. Il contesto, tuttavia, è diverso e un attacco militare cinese sembra difficile.
di Maddalena Binda
Ogni guerra è uno spreco di energia e risorse
Speriamo che quella in Ucraina finisca presto e possa rafforzare in Germania e nell'Europa intera il cammino verso la trasformazione ecologico-sociale e l'impegno per la libertà e la pace.
di Karoline Rörig
Un futuro sostenibile è un futuro che non si stanca mai di costruire la pace
Dopo 77 anni, l'Europa torna a vedere l'orrore della guerra. La politica non sventoli bandiera bianca e riconosca, attraverso un “infaticabile” ricorso al negoziato, la supremazia del valore della pace.
di Filippo Salone
Le cinque previsioni dell’Economist sulle guerre del futuro
Dai radar ad apertura sintetica a droni e satelliti sempre più sofisticati. I nuovi scenari bellici prevedono un ampio uso dell’intelligenza artificiale e cambiano il disegno del campo di battaglia.
di Andrea De Tommasi
Gli esseri umani saranno ancora al comando delle guerre del futuro?
Droni, robot e soldati potenziati: lo sviluppo di armi sempre più autonome trasforma gli scenari bellici e porta con sé una serie di preoccupazioni etiche.
di Andrea De Tommasi
Minacce informatiche, ostacoli alla migrazione, attività spaziali: serve una nuova governance
Accanto alle sfide immediate legate alla crisi ambientale, il Global risks report 2022 fa il punto su alcune incognite di più lungo termine. Crisi umanitarie sempre più gravi senza gestione dei flussi migratori. Pericolo detriti spaziali e dipendenza digitale.
di Ivan Manzo
La corsa al litio genererà nuove tensioni geopolitiche?
La transizione energetica si basa anche sull’uso massiccio di batterie per la raccolta e lo stoccaggio di elettricità green. Un workshop della European chemical society ha provato a capire le conseguenze di questa nuova realtà.
di William Valentini
Rapporto Sipri: la pandemia non arresta l’industria delle armi
La vendita di armamenti delle 100 maggiori società del settore è cresciuta per il sesto anno consecutivo. Gli Stati Uniti continuano a dominare la classifica ma avanza la Cina.
di Giulia Gallo
Alec Ross al Next generation labour: “Il codice del computer è l’alfabeto del futuro”
Si è svolto il 12 e 13 novembre il Next generation labour, uno dei tre appuntamenti dell’European FeltrinelliCamp. Al centro del dibattito la rivoluzione digitale e gli effetti sul mercato del lavoro.
di Flavio Natale
Il confronto planetario per i metalli rari
Sono poco conosciuti dal grande pubblico, ma sono alla base della produzione dei beni più importanti utilizzati dalle società avanzate, dai computer agli smartphone, dai pannelli solari alle pale eoliche. Domina il mercato la Cina, che ne produce il 95% del totale mondiale. In un quadro di dipendenza di tutti gli altri Paesi che potrebbe innescare conflitti. Specie con gli Stati Uniti.
di Enrico Sassoon
Africa 2050 tra emergenza e ambizione, i possibili scenari di evoluzione
La pandemia sta impoverendo la classe media, ma il Continente è diventato un laboratorio per l’innovazione e ospita l’area di libero scambio più grande del mondo. Un quadro con speranze e incognite.
di Viola Brancatella
Per avere un ruolo nella politica del futuro l'Onu ha bisogno di una riforma strutturale
Da anni le Nazioni unite non riescono più a incidere sulla politica internazionale. L'organizzazione può riprendere peso col rilancio del multilateralismo nell'era Biden, ma il Consiglio di sicurezza deve essere ripensato.
di William Valentini
Gli scenari globali a medio termine dopo la sconfitta di Trump negli Stati Uniti
Se la vittoria di Joe Biden verrà confermata dai complessi meccanismi del sistema istituzionale americano, gli Usa intraprenderanno una nuova strada. Ma quali saranno i riflessi per il resto del mondo?
di William Valentini
Sipri: nel 2019 spesa militare al livello più alto dalla fine della guerra fredda
Gli Usa continuano a guidare la tendenza al riarmo, con il 38% della spesa globale, seguiti da Cina, India, Russia e Arabia Saudita. Nell’Ue la Germania incrementa le spese del 10%, mentre l’Italia registra un aumento dello 0,8%.
di Flavio Natale