Esattamente un anno fa, il 29 settembre 2021, abbiamo inaugurato questo blog. Solo pochi giorni prima, il 26 settembre 2021, si erano svolte le elezioni federali tedesche e il processo di formazione del governo era iniziato. Nel giorno del primo compleanno del nostro blog, scriviamo a pochi giorni dall'esito delle elezioni politiche italiane del 25 settembre 2022. Che coincidenza! Anche in Italia si formerà ora un nuovo governo. Potremo esprimerci sui dettagli e con maggiore precisione solo nei prossimi giorni e settimane, ma il risultato elettorale è chiaro. Resta da vedere cosa questo significhi per l'Italia. Visti i programmi elettorali e gli annunci dei partiti vincitori, è lecito chiedersi se e come verranno portate avanti politiche, programmi e progetti per lo sviluppo sostenibile.

Da incorreggibili ottimisti, speriamo nel meglio e confidiamo, come sempre, in un dialogo italo-tedesco costruttivo. Di fronte alla guerra e alle molte altre crisi globali che ci assalgono, non possiamo permetterci di agire da soli a livello nazionale; piuttosto, è necessaria una cooperazione fiduciosa e costruttiva di tutti partner e a più livelli. Soprattutto, il mondo imprenditoriale e la società civile non devono trascurare i numerosi e fruttuosi contatti e collaborazioni attuali; tedeschi e italiani devono continuare a stare insieme, a lavorare insieme e ad impegnarsi insieme per la trasformazione globale verso uno sviluppo e un ordine socialmente, ecologicamente ed economicamente sostenibile, la protezione dell'ambiente e del clima e l'attuazione e il raggiungimento dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.

A tal fine, nel 2021 abbiamo avviato questo blog Dialogo italo-tedesco per lo sviluppo sostenibile. Oggi, a distanza di un anno, guardiamo indietro a una serie di articoli in cui abbiamo fatto luce sul panorama tedesco della sostenibilità, presentando diversi attori, programmi e iniziative. Innanzitutto la Strategia tedesca per lo sviluppo sostenibile, lanciata dal Governo federale e aggiornata da ultimo nel 2021, e il Consiglio tedesco per lo sviluppo sostenibile, un pilastro nel settore ed un importante organo di mediazione tra mondo politico e imprenditoriale, scienza e società civile. Lunedì 26 settembre 2022, il Consiglio ha tenuto la sua grande riunione annuale a Berlino, che ha visto anche il lancio di una nuova iniziativa, il Gemeinschaftswerk Nachhaltigkeit,, a cui parteciperemo anche noi con il nostro dialogo italo-tedesco e con una nuova piattaforma web: platea2030.

platea2030 è la logica continuazione di questo blog (che ovviamente continuerà): sulla nuova piattaforma non ci limiteremo a raccontare in italiano la sostenibilità e la trasformazione ecologica in Germania, come facciamo qui, ma d'ora in poi forniremo anche informazioni in tedesco su sviluppi, programmi, progetti, iniziative e attori in Italia in questi campi. In questo modo, vogliamo promuovere la cooperazione e il networking tra Germania e Italia nello spirito e all’insegna dell'Agenda 2030 in politica, economia, scienza e cultura.

La nuova piattaforma è online in tempo per il Festival dello sviluppo sostenibile 2022, al quale partecipiamo con un'iniziativa congiunta dell’Ufficio per il dialogo italo-tedesco, platea2030 e i nostri partner FUTURAnetwork, Europe Calling e.V., ITKAM, la Camera di Commercio Italiana per la Germania e la Heinrich-Böll-Stiftung Parigi. Il 7 ottobre 2022 terremo un importante evento online italo-tedesco in cui presenteremo e discuteremo iniziative, programmi e prospettive di lavoro per il dialogo italo-tedesco per lo sviluppo sostenibile in una conversazione con politici ed esperti di entrambi i Paesi. L'evento potrà essere seguito in diretta streaming su questa pagina e sui canali ASviS. É possibile partecipare, registrandosi all’evento tramite il form. L'evento prevede la traduzione simultanea italo-tedesca. Mi auguro una vivace partecipazione e vorrei cogliere l'occasione per ringraziare tutti i partner e i sostenitori, nonché i relatori e partecipanti.

Nel giorno del primo compleanno di questo blog, ricordiamoci: Il tempo avanza inesorabilmente. Mancano solo otto anni al magico traguardo del 2030, ma siamo ancora lontani dalla realizzazione dell'Agenda2030 e dei suoi obiettivi. Solo insieme possiamo riuscire a consolidare ciò che è stato raggiunto finora e ad affrontare almeno alcuni dei molti compiti non realizzati, per colmare le lacune dell'agenda comune. Lo sviluppo sostenibile richiede un impegno continuo e persistente, lungimiranza, pazienza e un profondo cambiamento culturale. Il Dialogo italo-tedesco per lo sviluppo sostenibile vuole e può contribuire a questo, diventando un modello e un esempio. Tanti auguri.

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di Karoline Rörig

fonte dell'immagine di copertina: funzionepubblica.gov