Dialogo italo-tedesco per lo sviluppo sostenibile
Il progetto, nato su idea e iniziativa dell‘Ufficio per il dialogo italo-tedesco diretto da Karoline Rörig, intende contribuire ad espandere e stimolare la collaborazione tra Italia e Germania all’insegna dell’Agenda2030.
di Karoline Rörig
L'anno 2020 segna una spartiacque. Il nuovo decennio era iniziato sotto auspici difficili. Le crescenti incertezze economiche e politiche, così come l'aggravarsi delle conseguenze del cambiamento climatico, avevano già intuito che ci aspettarono tempi turbolenti, ma la maggior parte di noi probabilmente non avrebbe potuto immaginare uno sconvolgimento così rapido e profondo del nostro mondo come quello scatenato dalla pandemia di Corona.
Questi tempi dimostrano chiaramente e dolorosamente la fragilità e vulnerabilità delle nostre società globalmente interconnesse, delle economie globalizzate in continua espansione, delle nostre convinzioni politiche e degli stili di vita personali, delle garanzie, della salute e della vita stessa. Un virus inaspettato e distruttivo ha fatto perdere il passo alla comunità globale – e l'ha risvegliata, allargando il nostro sguardo, rendendo tutti consapevoli dell'interdipendenza di tutti, e spingendo a ripensare i nostri progetti, sistemi, convinzioni ed atteggiamenti politici e sociali, e nostri modi di vedere e pensare.
Questo processo è solo all'inizio e la sua fine è aperta. Ma siamo tutti chiamati a contribuire e a plasmare questo processo secondo le nostre idee e visioni per il futuro, e mi auguro all’insegna della Agenda2030.
Con questa nuova rubrica “Dialogo italo-tedesco per lo sviluppo sostenibile” vorrei dare un mio modesto contributo in questo senso, e ringrazio vivamente gli amici e colleghi di AsviS e di Futuranetwork per lo spazio e l’opportunità di riferire in questa sede su quanto avviene in Germania nell’ambito dello sviluppo sostenibile e dell’Agenda 2030. Il progetto nasce dall’idea e dalla convinzione che i nostri due paesi debbano cooperare ed intensificare i loro rapporti e le loro collaborazioni in questo campo. Come tutti i firmatari dell'Agenda 2030 adottata nel 2015, la Germania e l'Italia si sono impegnate a rispettare i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals, SDG) ivi formulati. Gli SDG offrono una narrazione politica nuova ed innovativa e un paradigma unificante, stimolante e condivisibile per i diversi attori politici e sociali. A vari livelli, in politica, negli affari e nel mondo accademico e della ricerca, tedeschi e italiani stanno già lavorando insieme, e anche bene, per implementare e raggiungere gli SDGs; ma nella maggior parte ed in molte aree, purtroppo, manca ancora la conoscenza di quello che fanno gli altri, i possibili partner, e una cooperazione sistematica e coordinata.
Con la nuova rubrica, vogliamo colmare questa lacuna e contribuire ad espandere e stimolare la collaborazione italo-tedesca all’insegna dell’Agenda2030. Nella nuova sezione forniamo una panoramica di iniziative e strategie esistenti in Germania, presentiamo attori, idee e progetti, diffondiamo informazioni utili, facciamo conoscere trasformazioni e innovazioni e invitiamo al networking, “Futuranetworking”.
In questo senso, mi auguro che questo progetto possa crescere e dare un contributo utile per plasmare il nostro futuro nel senso dell’Agenda 2030.
di Karoline Rörig, fondatrice e direttrice dell’Ufficio per il dialogo italo-tedesco