AI Visions
di Pietro Speroni di Fenizio. Un blog per esplorare il futuro dell'intelligenza artificiale e dei suoi effetti sulla realtà.
Usiamo NotebookLM per affrontare velocemente argomenti nuovi
L’ultimo strumento di Google è estremamente versatile e rischia di sconvolgere il mercato nella sua semplicità.
La rivoluzione in vacanza
La sensazione che nessuno spinga più sull’acceleratore, anche nel campo dell’AI, è normale in questa fase.
L’Eu AI Act e i suoi problemi
È nata la legislazione europea sull’intelligenza artificiale: numerose le misure per difendere privacy e copyright, ma il rischio è tagliar fuori l’Ue dalla corsa all’AI. Le aziende stanno già evitando di rilasciare i loro prodotti in Europa.
Geopolitica delle intelligenze artificiali: il punto della situazione
Dall'open source al segreto di Stato: come lo sviluppo dell'AI sta cambiando le strategie nazionali, sollevando preoccupazioni su monopoli tecnologici e sicurezza globale.
Non solo parole: il silenzio intelligente dei futuri automi
Come si può insegnare alle AI, oltre a parlare, a rimanere in silenzio al momento giusto? Possibili ipotesi e conseguenze etiche di questa nuova frontiera.
Come integriamo l’intelligenza artificiale nella nostra vita?
Mentre l’AI viene sviluppata, c’è chi si occupa di diffondere le novità tra gli utenti. Dall’assistenza personale al pair programming, la collaborazione tra essere umano e macchina è sempre più serrata. Ma potrebbe creare problemi di privacy.
Gestire le informazioni sensibili nelle AI: una proposta
Dopo le regole pubblicate da OpenAI si apre il dibattito sui limiti dell’intelligenza artificiale. Chi controlla il modo in cui le AI rispondo alle nostre ricerche? Questi strumenti hanno un enorme potenziale informativo, ma potrebbero essere usati per i fini sbagliati.
Lo so che non mi ami, fai solo finta
L’ultima creazione di OpenAI sembra molto umana, ma cosa c’è dietro alla sua voce seduttiva? Luci e ombre su GPT-4o.
Arrivano i robot umanoidi
È in corso una rivoluzione: robot dotati di intelligenza artificiale “quasi” generale sono pronti a entrare nelle nostre case, per fornire supporto domestico, sanitario, emotivo. Ma chi se li potrà permettere?
L’illusione della consapevolezza delle macchine e degli esseri umani
Un illuminante dialogo con una simulazione di Daniel Dennett all’indomani della sua dipartita, ci spiega che le AI non sono consapevoli, appaiono solo tali agli altri. Gli esseri umani, invece, appaiono coscienti anche a se stessi.
Fantasmi nell'algoritmo: perché le AI non possono sostituire i giganti della storia
Un’analisi degli esperimenti condotti dal nostro sito con l’intelligenza artificiale: da Asimov a Marilyn Monroe passando per Garibaldi, cosa ha funzionato (e cosa no) nel dialogo con le grandi personalità del passato.
Cosa rischiamo con l’AI?
Valutiamo i pericoli a cui andiamo incontro con l’intelligenza artificiale. Importante assicurarsi che siano distribuite nella società e vengano accompagnate da una serie di pesi e contrappesi.
Agi: necessario creare un “quadro etico condiviso”
Ci avviciniamo all’intelligenza artificiale generale. Ed è proprio un dialogo con il software Claude a sottolineare l'importanza di un approccio rispettoso verso le AI.
L’educazione ai tempi dell’intelligenza artificiale
Le nuove tecnologie offrono enormi opportunità, sia per gli studenti che per i docenti. Tra queste: AI, video e ripetizioni dilazionate. Ma bisogna saperle usare.
Oltre il sogno digitale: l'AI alla conquista della realtà
OpenAI, Stability e Google si scontrano con il problema di produrre materiale aderente al mondo reale. Tre approcci diversi, ma Gemini inciampa.
Intelligenza artificiale locale: un assistente a portata di clic
Cosa si intende per AI locale e perché potrebbe essere un’alternativa a quelle mainstream? Un viaggio tra i modelli open source, tra cloud, innovazioni e strategie imprenditoriali.
Quel che resta della creatività
Rivediamo in maniera critica la recente intervista ad Asimov. Esploriamo i limiti dell'AI nella generazione creativa, per comprendere come l'essere umano sia ancora indispensabile nel depositare un seme che l'AI poi sviluppa.
L’AI e la fine della programmazione
Scrivere un codice vuol dire elaborare una lingua d’incontro tra computer ed esseri umani. L’intelligenza artificiale rivoluziona il settore, e cambia anche il mestiere del programmatore.
ChatGPT e oltre: il dilemma della censura nella corsa verso l'AGI
OpenAI cerca di migliorare i suoi strumenti, ma anche di mettersi al riparo da cause civili milionarie e pubblicità negativa. Qual è il limite dei “filtri” imposti all’intelligenza artificiale?
Fronte del prompt: i confini aperti dell’intelligenza artificiale generativa
L’AGI apre molte porte, alcune pericolose. Al centro del dibattito: copyright e produzione di opere artistiche. È importante trovare un equilibrio accettabile per tutti.
Intelligenza modulare, dalla specializzazione all'integrazione
Di fronte alle limitazioni dell'AI è tempo di andare oltre la mera specializzazione in moduli differenti, verso una loro integrazione. Vediamo alcuni esempi.
Oltre il camice bianco: l'intelligenza artificiale supera i dottori nella diagnostica medica
L’intelligenza artificiale ha dimostrato di elaborare diagnosi più efficaci dei dottori. Adesso il personale medico deve accettarlo. Ma sono solo i primi.
Il sistema operativo intelligente
L'avvento dei sistemi operativi intelligenti promette di trasformare i nostri dispositivi in assistenti personali, sollevando importanti questioni di privacy.
Lo “spazio dei concetti”, la chiave di volta dell'intelligenza artificiale moderna
Lo spazio dei concetti, un avanzamento alla base dell'Ai del 2013, ci permette di comprendere meglio come funzionano i llm, come si possono utilizzare nei motori di ricerca e per "chiacchierare" con i documenti.
L’intelligenza artificiale: un problema di sicurezza internazionale
La generazione della prima intelligenza artificiale generale (Agi), cioè la prima Ai in grado di competere e imparare come un essere umano, sta mettendo in luce problemi di sicurezza importanti.
Verso l’intelligenza artificiale autonoma
Il modello di ChatGpt più diffuso al momento è quello “reattivo”, capace di agire solo in base agli stimoli. Ma si potrà arrivare a una versione “indipendente”, in grado di prendere decisioni? L’obiettivo è molto vicino.
L'aumento dei token di ChatGpt: quando la quantità genera la qualità
OpenAi ha annunciato che la finestra di istruzioni che ChatGpt è in grado di leggere passa da 4mila token a 128mila. Vediamo cosa vuol dire e perché è importante.
Aloud: la nuova piattaforma di doppiaggio automatico che rivoluzionerà YouTube
Traduzione istantanea, imitazione della voce, modifica del labiale: queste sono alcune delle innovazioni di Aloud. Lo strumento porterà a una diffusione dei contenuti su scala globale, ma anche a una maggiore competizione tra youtuber. A rischio il settore dei doppiatori.