Voci sul futuro: per l’intelligenza artificiale servono regole e formazione
Gabriella Pasi (Università Bicocca) e Gloria Puppi (Italian institute for the future) ospiti della rubrica ASviS-Ansa.
“L'intelligenza artificiale ha portato allo sviluppo di tecnologie pervasive nelle nostre vite, però vorrei essere tranquillizzante: non bisogna avere paura, bisogna essere informati” Lo ha dichiarato Gabriella Pasi, direttrice del Dipartimento di Informatica, sistemistica e comunicazione dell'università di Milano Bicocca, intervenendo alla quarta puntata di “Voci sul futuro”, il ciclo di appuntamenti ASviS-Ansa per scegliere il futuro che vogliamo, con esperti italiani e internazionali. “Questi strumenti possono essere molto utili rispetto alla soluzione di problemi specifici, ma non sono realmente intelligenti. Faccio riferimento in particolare a ChatGPT che è una delle ultime tecnologie rese disponibili. L'output prodotto da questi sistemi è impressionante, vengono prodotte risposte che sono convincenti anche se non tutte valide. Quello che bisogna fare è verificare, quindi nell'interazione con questi sistemi è importante l'azione umana”.
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Per Enrico Giovannini, direttore scientifico dell’ASviS, “ci sono tanti campi in cui gli algoritmi possono essere estremamente utili, pensiamo in medicina o nelle scienze naturali”. Il tema però è "quello dell'adattamento e della formazione" e "la politica deve trovare il bilanciamento corretto per evitare che questa tecnologia venga usata a beneficio di pochi. Questo è un punto cruciale su cui l'Europa per fortuna ha scelto una strada diversa rispetto agli Stati Uniti o altre aree del mondo".
Anche secondo Gloria Puppi, dell'Italian Institute for the future, in questi ambiti "la regolamentazione è assolutamente da tenere in considerazione molto saldamente. L'Europa sta facendo benissimo a creare dei paletti. Paletti che poi possono anche essere aggirati, ma nel nostro caso è assolutamente indispensabile averli". Entrando su questioni più tecniche, Puppi ha affermato che “l’intelligenza artificiale che utilizziamo oggi è quella dei co-robot, ovvero una collaborazione simbiotica tra uomo e macchina. Uno dei megatrend che andranno a impattare sulla società è quello dell’intelligenza artificiale simbiotica, con un mutuo vantaggio tra umani e macchine in diversi settori”.
La puntata è stata condotta dal direttore dell’Ansa Luigi Contu.
Programma
- 9 maggio
Futuro dell’Europa, con Enrico Letta, presidente del Jacques Delors Institut, e Hilina Belayeneh, One Youth Ambassadress Italy. - 13 maggio
Futuro dell’energia, con Nicola Monti, amministratore delegato Edison. - 15 maggio
Futuro delle imprese, con Paul Shrivastava, co-presidente Club of Rome, e Marta Grelli, ceo di Travelin. - 17 maggio
Futuro dell’intelligenza artificiale, con Gabriella Pasi, pro-rettrice per l’internazionalizzazione (Università di Milano Bicocca), e Gloria Puppi, board member Italian Institute for the Future. - 20 maggio
Futuro del multilateralismo, con Paolo Magri, vice presidente esecutivo dell'Ispi, e Alberta Pelino, Presidente di Young Ambassadors Society. - 21 maggio
Futuro delle Nazioni Unite, con Marina Ponti, global director UN SDG Action campaign, e Giacomo Di Capua, Youth delegate of Italy to the United Nations.