Diritti, etica e governance dell’intelligenza artificiale: scenari e proposte per un futuro sostenibile
Due tavole rotonde dedicate agli scenari futuri e alla relazione tra le persone e l’Ai. Ospiti, tra gli altri, Monsignor Raspanti, Speroni, Paura, Zamagni.
L’evento, organizzato da FUTURAnetwork e dal Cortile dei Gentili al Salone del libro di Torino, intende approfondire gli scenari plausibili indotti dagli algoritmi e dall’Intelligenza artificiale (Ia) e la necessità di definire un approccio etico condiviso dell’Ia. Tra i temi centrali per il prossimo futuro vi è quello delle regole e della governance delle tecnologie e dell’Ia.
La sfida maggiore della regolazione delle applicazioni dell’Ia dal punto di vista etico-giuridico è quella di bilanciare la forte accelerazione tecnico-utilitaristica che il nuovo paradigma sta imprimendo a livello economico e sociale con la necessità di garantire la capacità di progresso dell’essere umano e la costruzione di un futuro sostenibile.
In tutti i campi di applicazione, la società può trovare nella nuova frontiera tecnologica un supporto alla propria sussistenza e allo sviluppo materiale inteso come soddisfazione efficiente dei bisogni. Tuttavia, tale frontiera non può essere interpretata come un superamento delle relazioni e delle decisioni che devono restare saldamente in capo all’essere umano, per garantire un sentiero di sviluppo equo, inclusivo e sostenibile, in grado di tutelare i diritti fondamentali e i valori democratici. L’evento, in presenza e in streaming, si articolerà in due tavole rotonde dedicate agli scenari futuri e alla relazione responsabile tra le persone e l’intelligenza artificiale nell’ottica dello sviluppo sostenibile.