Energia pulita, connettività, bioingegneria: le previsioni tecnologiche di McKinsey
La nuova ricerca della società di consulenza tiene conto degli investimenti in tecnologie emergenti e ne valuta il livello di adozione da parte delle organizzazioni.
di Andrea De Tommasi
Un team di esperti interni ed esterni alla società di consulenza McKinsey ha studiato alcune tendenze tecnologiche che possono accompagnare lo sviluppo delle aziende nei prossimi anni e indirizzarle verso nuovi mercati. Per descrivere lo stato di ogni tendenza, sono stati sviluppati punteggi per innovazione (basati su brevetti e ricerca) e interesse (basati su pubblicazioni e ricerca web). Sono stati anche conteggiati gli investimenti in tecnologie rilevanti e valutato il loro livello di adozione da parte delle organizzazioni. Nel nuovo Technology Trends Outlook 2022, pubblicato il 24 agosto, l’azienda identifica dunque 14 tendenze significative in evoluzione ed emergenti. Ecco cinque delle tendenze principali.
- Le applicazioni di intelligenza artificiale (AI) continuano a emergere in tutti i settori aziendali. Ogni anno, dal 2018 al 2021, l’AI ha ottenuto i punteggi di innovazione più alti di tutte le tendenze studiate da McKinsey. Anche il suo punteggio di investimento si colloca tra i primi cinque. La novità è che l'intelligenza artificiale sta diventando rapidamente più consumabile e le soluzioni che utilizzano Ai sono accessibili anche alle organizzazioni con pochi o nessun tecnico di specifico. Le incertezze riguardano i problemi di sicurezza informatica e privacy, la regolamentazione e le considerazioni etiche, tra cui governance dei dati ed equità.
- L’interesse per le tecnologie di connettività avanzata, in particolare le reti 5G/6G, le reti wireless a bassa potenza, i satelliti in orbita terrestre bassa (Leo) e altre tecnologie, è aumentato in modo significativo. L’innovazione è stata incrementale. Questi sistemi miglioreranno le esperienze degli utenti e aumenteranno la produttività in settori come la mobilità, l'assistenza sanitaria e l’industria manufatturiera. Per ora, però, la fattibilità commerciale non è stata dimostrata per alcuni sistemi di connettività e la disponibilità di alcune tecnologie, come 5G a banda alta e Leo, può essere limitata dagli ingenti investimenti necessari.
- Le scoperte nella bioingegneria potrebbero interessare tutti i settori, ma in particolare l’assistenza sanitaria, i prodotti farmaceutici, l’agricoltura e l’alimentazione, creando nuovi prodotti e servizi. “Questa ondata di innovazione potrebbe essere davvero trasformativa”, dice Michael Chui di McKinsey. Restano però delle domande aperte. In che modo la collettività disciplinerà l’editing del genoma? La bioingegneria diventerà mainstream? Ad esempio, come si inserirà la carne coltivata nelle diete esistenti? in ogni caso, McKinsey rileva che alcune di queste tecnologie biologiche “stanno avanzando più velocemente della legge di Moore: ciò che prima richiedeva anni e miliardi di dollari ora può essere fatto in un'ora per 300 dollari”.
- Il passaggio all’energia pulita innescherà profondi cambiamenti sia nei settori di produzione di energia che in quelli ad alta intensità energetica. Queste soluzioni sempre più importanti includono fonti rinnovabili come l'energia solare e l'energia eolica, l'idrogeno verde, sistemi di batterie a lunga durata e reti intelligenti. McKinsey stima che la tecnologia dell’energia a basso impatto ambientale, con 257 miliardi di dollari di investimenti nel 2021, guida gli investimenti rispetto alle 14 tendenze tecnologiche identificate dal rapporto. Quanto è fattibile passare al 100% di energia rinnovabile? Le rinnovabili tradizionali saranno superate dalle nuove tecnologie? Per ora è difficile prevederlo. I limiti di capacità e affidabilità potrebbero rallentare l’adozione di energia pulita, dice McKinsey, mentre gli investimenti e un maggiore supporto normativo potrebbero accelerarne l’adozione.
- Le nuove tendenze della mobilità modelleranno le città? Questa previsione appare applicabile alle aree urbane, dove secondo McKinsey “vedremo una quota significativa di auto private sostituite da mobilità perlopiù condivisa (anche con mezzi a guida autonoma), trasporti pubblici e micromobilità (bicicletta, motorino o monopattino elettrico). Nelle aree rurali, invece, “i veicoli elettrici privati, inclusi alcuni veicoli autonomi, domineranno il paesaggio”. Le tecnologie avanzate di mobilità aerea, d’altra parte, sono in fase pilota (ad esempio, consegna con droni in volo) o rimangono nelle prime fasi di sviluppo (ad esempio, taxi aerei) e devono affrontare alcune preoccupazioni sulla sicurezza.