Come sarà l’economia dell’idrogeno nel 2030 e nel 2040?
Il libro “Touching hydrogen future” mostra le traiettorie dell’idrogeno nei prossimi due decenni dalla prospettiva di esperti provenienti da ogni angolo del mondo.
di Andrea De Tommasi
Evidenziare le diverse opportunità nell’economia dell’idrogeno in via di sviluppo, incoraggiando le nuove generazioni a considerare una carriera nel settore. Touching hydrogen future: tour around the globe è il libro curato da Erik Rakhou (esperto in mercati energetici internazionali) e Rosa Puentes (consulente per la qualità dell’idrogeno e del gas di Entsog), pubblicato a febbraio e scaricabile gratuitamente in formato pdf. 28 autori - accademici, scrittori, innovatori - conducono i lettori in ogni angolo del globo, fornendo un’istantanea della vita alimentata a idrogeno nei prossimi vent’anni. Si legge di viaggi su treni a idrogeno, sviluppo di elettrolizzatori, ex lavoratori del carbone riqualificati. Il risultato è una serie di racconti su un futuro ipotetico in cui l’idrogeno sarà la norma, con una capacità stimata in forte aumento entro il 2040. I contributi includono Anne-Sophie Corbeau del Center on global energy policy, che prevede l’uso dell'idrogeno negli Stati Uniti nel 2035, e Joachim von Scheele, di Linde, azienda di gas industriale leader a livello mondiale, il cui capitolo si concentra sulla Cina nel 2030. L’analisi sullo scenario italiano è affidata all’ingegnere elettrico Carlo Degli Esposti. “Quasi 150 anni dopo che Jules Verne aveva immaginato per la prima volta un mondo alimentato dall'idrogeno, possiamo tracciare i cambiamenti che apporterà nel corso della nostra vita”, ha dichiarato Rakhou.
In questo viaggio in parte fantastico (forse un po’ utopico), non mancano riferimenti a studi e progetti reali sull’idrogeno e sulla transizione energetica. L’idrogeno pulito può essere una parte fondamentale del mix energetico quando si considerano i percorsi di riduzione delle emissioni. Ma ha ancora davanti a sé alcune sfide profonde. Può essere economicamente competitivo rispetto ad altre opzioni di decarbonizzazione? Chi finanzierà il boom dell’idrogeno? Quali ruoli dovrebbero svolgere i governi per incentivare i mercati? E ancora, l’idrogeno ha gli stessi rischi del mercato petrolifero oggi? L’ex commissario dell’Unione europea per l’Energia Andris Piebalgs ha scritto nella prefazione del libro: “Il tour mostra al lettore le opportunità davvero entusiasmanti che l'idrogeno offre a tutte le nazioni. Non è solo la sostituzione di un tipo di carburante con un altro, ma è un cambio di paradigma nel modo in cui guardiamo ai sistemi energetici, con benefici su vari Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni unite per il 2030”.
di Andrea De Tommasi