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01 settembre 2021

"Ceneri umane", "Limiti videoludici", "Addio, moneta cartacea": questi i temi della nostra rassegna settimanale.

  • Ceneri umane. Un nuovo disegno di legge in California consentirà alle persone di usare i propri corpi per il compostaggio umano, procedura tramite cui i defunti vengono trasformati in terriccio. A riportarlo è il Los Angeles Magazine, che ricorda quanto le tecniche di sepoltura incidono in modo rilevante sull'ecosistema: “Ogni anno negli Stati Uniti è sepolta la stessa quantità di metallo necessaria a costruire il Golden Gate di San Francisco", sostiene Katrina Spade, fondatrice di Recompose, l'azienda che ha avviato il primo impianto di compostaggio umano. "La riduzione organica naturale consente un letterale ritorno alla terra”.

  • Limiti videoludici. Secondo Bloomberg, il governo cinese ha annunciato nuovi limiti sul quantitativo di ore che i minori di 18 anni possono trascorrere davanti ai videogiochi online. Il governo cinese ha giustificato l’iniziativa come un modo per affrontare il crescente problema di dipendenza videoludica, ma i critici ribattono che si tratta di un “duro colpo per la fiorente industria dei giochi del Paese”. Le regole, pubblicate lunedì dalla National press and publication administration (Nppa), obbligano infatti gli sviluppatori, incluso il gigante tecnologico Tencent, a limitare l'orario di gioco online dei minori tra le 20:00 e le 21:00 di venerdì, nonché nei fine settimana e nei giorni festivi.

  • Addio, moneta cartacea. Secondo un sondaggio condotto da Deloitte tra 1280 manager del settore finanziario, gli asset digitali (documenti digitalizzati di qualsiasi forma, compresa la moneta) “sostituiranno probabilmente la moneta cartacea entro i prossimi cinque o dieci anni”. Il Global blockchain survey 2021 afferma che le banche “dovrebbero abbracciare il loro inevitabile futuro digitale”. In un periodo di cambiamento epocale, “i leader finanziari vedono gli asset digitali come il futuro”, si legge su Futurism. Circa il 76% dei dirigenti di settore ha infatti affermato che, nei prossimi anni, “questo genere di asset agiranno come un’alternativa o in sostituzione alle valute correnti”.

di Flavio Natale