Decidiamo oggi per un domani sostenibile

3 febbraio 2021

"Curare la vecchiaia invece delle malattie", "Solo auto elettriche entro il 2035", "Robot killer? Perché no?": questi i temi della nostra rassegna settimanale.

  • Curare la vecchiaia invece delle malattie. È un sogno antico, che parte da una constatazione: per quanto si sia riusciti ad allungare la speranza di vita combattendo le malattie più mortali, c’è un limite alla esistenza umana che si colloca poco dopo i 100 anni, per pochissimi oltre i 110. Ma se si riuscisse invece a combattere la decadenza delle cellule? Un articolo pubblicato da Nature Aging e riportato da Futurism segnala l’emergere di un nuovo ramo di specializzazione, la “medicina della longevità”, che dovrebbe consentire un allungamento della vita in buona salute molto più sostanziale di quanto non si riesca a ottenere lottando contro specifiche malattie.
  • Solo auto elettriche entro il 2035. La General Motors ha annunciato che entro il 2035 porrà fine alla produzione di auto, pickup e Suv (ma non di camion) con motore a benzina o diesel. Con questa dichiarazione, la casa produttrice americana è la prima ad adeguarsi ai limiti di tempo fissati dallo Stato della California, che potrebbe essere seguito anche da altri Stati americani. La società ha anche annunciato che nei prossimi cinque anni investirà 27 miliardi di dollari nello sviluppo di auto elettriche e di auto a guida autonoma.
     
  • Robot killer? Perché no?  Ricordate la prima delle tre leggi della robotica ideate da Isaac Asimov? “In nessun caso, con la sua azione o con la sua inazione, un robot può nuocere a un essere umano”. Sembra però che per il Congresso americano questa legge sia superata. Un panel sull’uso militare dell’intelligenza artificiale ha concluso i suoi lavori, riferisce la Reuters, raccomandando di mantenere aperta la porta alla possibilità che le macchine reagiscano automaticamente senza bisogno di un comando umano e quindi con molta maggiore rapidità. Con un limite: gli attacchi nucleari, che restano condizionati al comando del Presidente attraverso la famosa valigetta. Thank God.

di Donato Speroni

mercoledì 10 febbraio 2021