Decidiamo oggi per un domani sostenibile

Lettera aperta ai Giovani

Nei giorni scorsi 17 associazioni giovanili si sono incontrate per elaborare una prima proposta di piano d’azione sulla base di tre macro-obiettivi: Sviluppo Sostenibile, Società Inclusiva, e Cultura dell’Innovazione. L'appello della rete di associazioni giovanili: sono tutti invitati a far parte della rete e aderire all’iniziativa contattando rete@officineitalia.org. 23/07/20

È tempo di pensare.

La pandemia Covid-19, con la conseguente crisi sociale ed economica che ha provocato, ha reso ancor più evidente la profonda disuguaglianza generazionale che affligge l’Italia. Le nuove generazioni si trovano di fronte ad una pandemia che ha inasprito le disuguaglianze sociali e geografiche preesistenti, restituendo prospettive sconfortanti e incerte sul futuro. Al contempo, ci troviamo dinanzi una fase di transizione che presenta nuove opportunità che potrebbero, se sfruttate con lungimiranza e prontezza, riportare al centro dell’attenzione temi quali gli investimenti nella scuola e nella ricerca, l’occupazione giovanile, la necessità di uno sviluppo che si concentri sui temi della sostenibilità e dell’innovazione.

 

È fondamentale, dunque, fare in modo che questa fase di ricostruzione rappresenti un salto di qualità tangibile, un’occasione per rimettere il futuro nelle mani di coloro che ne saranno i protagonisti. È giunto il momento di rimettere i giovani al centro del dibattito e dell’agenda politica e renderli parte attiva nel processo decisionale di quelle scelte che avranno un impatto sul loro futuro. Questo cambiamento deve essere strutturale e deve coinvolgere i giovani, expat e non, studenti e lavoratori, da Nord a Sud, in modo inclusivo e dirompente.

 

È tempo di disegnare il futuro che vogliamo.

Ad aprile, mentre l’Italia affrontava il picco dell’emergenza sanitaria, ripetevamo #andràtuttobene come un mantra. Tanti di noi si sono chiesti in che modo dare una mano e, nel loro piccolo, contribuire ed essere protagonisti delle sfide economiche e sociali che avrebbero accompagnato inevitabilmente la ripartenza. Questa voglia di dimostrare al Paese che noi giovani ci siamo ha dato vita a tante iniziative ed eventi virtuali che hanno condiviso la stessa volontà di attivare il cambiamento. Queste iniziative sono nate dal nostro impellente bisogno di far sentire la nostra voce, costruire un dialogo con voci più autorevoli e partecipare al rilancio dell’Italia creando degli spazi dove riunirci, fare squadra e progettare proposte concrete. Queste iniziative ci hanno dimostrato che possiamo contare sulla grande fiducia e disponibilità al dialogo di accademici, professionisti e imprenditori che sono pronti ad accogliere le nostre istanze per darci lo spazio che ci meritiamo.

 

Riteniamo però che questo non sia sufficiente. Crediamo sia necessario costruire una rete più salda ed estesa che ci permetta di raccogliere il contributo di tutti i giovani e rappresenti un bacino fondamentale per porre le basi di un’Italia più inclusiva, sostenibile, innovativa.

 

È tempo di agire.

Partendo da questi presupposti, il 5 giugno un gruppo di realtà giovanili, sfruttando la rete di oltre 150 associazioni e partner di Officine Italia, ha scritto una lettera aperta al Presidente del Consiglio e al Governo, per chiedere l’inclusione di un contingente di under 35 agli Stati Generali dell’economia. Il segnale dato dal Governo, ricevendo i rappresentanti del Consiglio Nazionale Giovani, costituisce un piccolo passo avanti rispetto a un dibattito politico poco inclusivo e che non ci considerava, come generazione, un portatore d’interesse fondamentale.

Tuttavia, ci siamo resi conto che per ricavare uno spazio in questo dibattito abbiamo bisogno di un canale di comunicazione e coordinamento, un amplificatore dell’energia della rete, uno spazio dove incontrarci, discutere e disegnare insieme idee e proposte. Mossi da questa motivazione, abbiamo pensato, ambiziosamente, a un cambio di paradigma, un nuovo approccio che permetta ai giovani di portare proposte concrete al centro del dibattito politico in modo coordinato, inclusivo, sinergico e strutturato. Per questo, abbiamo disegnato un modello che ha l’obiettivo di fornire ad una rete di realtà giovanili una struttura per sviluppare insieme richieste da presentare al governo. Questo processo di coinvolgimento, che pensiamo debba diventare sistematico e ricorrente annualmente in funzione della redazione della Legge di Bilancio, prevede la definizione di macro-obiettivi che pensiamo siano cruciali per il futuro dei giovani, sotto-tematiche che vadano a dettagliare questi obiettivi, indicatori che ne misurino l’effettiva realizzazione e proposte specifiche.

Il 4 e il 18 luglio, 17 associazioni giovanili si sono incontrate virtualmente per elaborare una prima proposta di piano d’azione sulla base di tre macro-obiettivi: Sviluppo Sostenibile, Società Inclusiva, e Cultura dell’Innovazione. Dopo questo primo confronto, siamo pronti per estendere questo processo di partecipazione a tutte le entità giovanili italiane.

In questi giorni abbiamo preparato una lettera per il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il Governo, per presentare la nostra iniziativa e per sottoporre alla sua attenzione un primo documento esemplificativo di quello finale che andremo a consegnare ad ottobre in vista della Legge di Bilancio, un Piano Giovani 2021.

I professori Enrico Giovannini e Alessandro Rosina hanno accolto con entusiasmo questa proposta e si sono resi disponibili a fornirci supporto attraverso la rete dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) e di FUTURAnetwork, i cui obiettivi di inclusione e sostenibilità sono fortemente allineati con quelli della rete.

 

È tempo di agire, e abbiamo un’occasione unica per farlo.

Proprio mentre scriviamo questa lettera l’ambizioso piano europeo Next Generation EU apre nuovi scenari per una rinascita del Paese e per progettare un futuro che dia un ruolo attivo alle nuove generazioni.

Con la presente invitiamo, dunque, tutte le associazioni e le realtà giovanili italiane a prendere parte a questo cambiamento, ad aderire a questa rete per costruire ed elaborare proposte che possano riportare al centro del dibattito e delle scelte politiche le nostre istanze. È il momento di cogliere l’opportunità che la storia ci sta dando per progettare un Paese dove rimanere, tornare e costruire il nostro futuro e quello delle generazioni che verranno.

Lettera aperta ai Giovani

Per entrare a far parte della rete e aderire all’iniziativa, vi invitiamo a contattarci all’indirizzo rete@officineitalia.org!